Scorci di intensa emozione: Il lago di Gorro e la ninfea bianca

Gorro di Borgo val di Taro

Come una regina, Borgo Val di Taro troneggia nel bel mezzo dell'omonima valle. Questo territorio vario, splendido e sorprendente, raccoglie in sé rumori, profumi, colori e storie che non esauriscono mai il desiderio di chi cerca angoli nuovi oppure desidera sensazioni nuove in angoli già conosciuti, sensazioni che regalano sempre le emozioni più belle. Alessandra Bassoni e Pietro Zanzucchi, autori ed editori del blog Valgotrabaganza.it, in questo articolo, hanno scelto una destinazione che si trova attorno al bel Borgo e precisamente quello che viene chiamato "Lago di Gorro". Nelle vicinanze di Gorro, in Comune di Borgo Val di Taro (Parma), a dominio della valle del fiume Taro, attraverso un paesaggio ricco di testimonianze storiche ed artistiche (Chiesa, maestà ed abitazioni antiche) a poche centinaia di metri dal Groppo di Gorro ("massiccio ofiolitico"), in un ambiente dalla folta vegetazione (bosco misto di latifoglie), si trova il "Lago di Gorro": un invaso particolarmente affascinante, veramente un sito di rara suggestione.

 
 
 
L'affascinante Lago di Gorro, un delizioso "giardino acquatico" con una semplice veduta dell'acqua e dei suoi riflessi situato nei pressi del Sito di Importanza Comunitaria (S.I.C) "Groppo di Gorro" (uno dei "Siti Natura 2000" della Provincia di Parma), ci regala un' inaspettata "sinfonia di colori" attraverso le ninfee, l'acqua, il cielo ed il loro gioco di relazioni, che portano all' integrazione con vari riflessi capovolti. Il luogo, pur abbastanza fitto di vegetazione, in questo periodo (mese di Giugno) è di particolare bellezza in quanto accoglie, tra l'altro, le numerose fioriture delle ninfee ("Nymphaea alba") ad inoltre, in questo particolare ecosistema, vivono bene anche animali non tanto frequenti ed infatti, a sorpresa, si possono scorgere addirittura la Rana Verde (Esculenta), la libellula e Gerridae (insetto pattinatore): crediamo quindi di poter affermare che ciò può costituire una meta ideale per escursioni ecologiche.


 
Grandi emozioni ci ha così donato questo meraviglioso luogo, uno di quei veri "monumenti naturali" molto vicini a noi, pur essendo immersi nella natura delle nostre montagne... monumenti che sono "tutti da scoprire". Che bello passeggiare in montagna!!! non c'è niente di più bello di una escursione in compagnia. un elemento importante della passeggiata è la sosta, durante la quale si può ammirare il panorama, ascoltare il rumore di un torrente o il canto degli uccelli... e magari fare qualche foto a rocce, fiori e animali. E' importante portare a casa solo ricordi fotografici. Il tutto farà crescere sempre di più l'amore per la natura.
 
 
 
Le immagini ed i testi di questo post, ci sono stati gentilmente forniti da Alessandra Bassoni e Pietro Zanzucchi, autori ed editori del blog Valgotrabaganza.it, che ringraziamo affettuosamente.