CIASPOLATA DAL PASSO DEL SANTA DONNA ALLE SORGENTI DEL NOVEGLIA E ALL'ANTICO VILLAGGIO DI OSACCA

Passo Santa Donna, Il: 01/12/2013

Ciaspolata tra Val Taro e Val Ceno
DAL PASSO DEL SANTA DONNA ALLE SORGENTI DEL NOVEGLIA E ALL'ANTICO VILLAGGIO DI OSACCA

ESCURSIONE GIORNALIERA

Domenica 1 dicembre 2013

Ritrovo puntuale ore 9,30 presso PASSO SANTA DONNA (1.000 mt) Strada provinciale Bardi - Borgo Val di Taro.

Uno scorcio di natura incontaminata, Best Replica Watches tra storia e boschi, alle porte dell'inverno.

Escursione in una zona di alto valore naturalistico: pinete, castagneti secolari, faggeti e querceti e arbusti.
Rarità floristiche, faunistiche e tracce storiche attorno alla Via degli Abati.

Santa Donna, Sant'Adone, Sant'Abdon: confusione di nomi e di luoghi che raccontano l'eresia ariana dei Longobardi che dominarono a lungo la zona. Nei luoghi che poi videro la lunga contasa tra i Platoni di Borgo Val di Taro e i Landi di Bardi.

E poi Osacca: teatro di episodi tra i più famosi delle guerra di liberazione (la prima battaglia partigiana d'Italia del Natale 1943).

Difficoltà "E" (media)
durata totale circa 7 ore
5,5 ore di cammino totale
distanza 11 Km
dislivello 320 m.
bambini/ragazzi da 9 anni
pranzo al sacco a cura dei partecipanti.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO SABATO 30 NOVEMBRE, ore 18,30

L'escursione verrà annullata, con avviso tempestivo alle persone che avessero prenotato, nel caso non si raggiunga il minimo di 8 partecipanti (max 20).

Per informazioni e prenotazioni:
cell. 388.1059331 oppure 334.6506029
e-mail: davide.galli@trekkingtaroceno.it

Partecipazione:
- 12 € adulti;
- 5 € bambini e ragazzi fino a 18 anni accompagnati;
- 10 € residenti nel Comune di Bardi, Borgo Val di Taro, tramite presentazione di buoni sconto della Coop Diaspro Rosso, dipendenti E.F.S.A. (Autorità europea per la sicurezza alimentare - European Food Safety Authority),
iscritti CRAL CARIPARMA.

Conduzione effettuata direttamente da DAVIDE GALLI, Guida Ambientale Escursionistica.
Gruppo Guide Ambientali Escursionistiche delle Valli del Taro e del Ceno